la
cronaca, di Franceso Preziuso
VULTUR
(3-5-2): Donnaianna;
Criscuolo (17’st Clementi), Toglia, Pezzella; Nano, Sambataro,
Capezzuto, Onorati (8’st Marino), Martoccia (40’st Celentano);
War (25’st Rella), Lorusso (36’st Deoregi). A
disp.: Calia,
Pentangelo, Luciano, Aiuola. All.: Morgillo.
PATERNICUM
(4-2-3-1): Tammone;
D’Elia, Miglionico, Vaccaro (1’st Grieco), Pizzuto; Salvia (38’st
Masino), Pascale; Pizzo (32’st Mazzei), Marchesano, Petrocelli A;
Falvella. A
disp.: Frattantuono,
Grande, Petrocelli I., Saccende. All.:
Cirigliano.
ARBITRO: Lorusso di
Potenza. ASS.: Salvatore di
Moliterno e Pacella di Potenza.
RETI: 4’st War
(rig.) (VR), 9’st Martoccia (VR), 11’st Marino (VR), 16’st
Sambataro (rig.) (VR), 22’st Petrocelli (P), 40’ st Marino (VR).
NOTE: Giornata tiepida
e sintetico in buone condizioni. Partita giocata a porte chiuse e nel
totale rispetto delle norme imposte del DPCM Anti-Covid. REC.: 1’pt; 5’st.
RIONERO: La ‘’nuova’’
Vultur di mister Morgillo si impone per 5-1 sul Paternicum
conquistando una importante e meritata vittoria al termine di 90’
di chiara marca bianconera. Nei primi 45’, conclusisi a reti
inviolate, Vultur aggressiva ma poco cinica in avanti e Paternicum
difensivista e abile di rimessa. Nella ripresa, invece, è venuta
fuori la maggiore caratura tecnica e il cinismo dei rioneresi che
hanno capitalizzato al meglio le tante occasioni create ed il 5-1
finale è la chiara conferma. Mister Morgillo si affida al 3-5-2
mentre il tecnico ospite Cirigliano al 4-2-3-1. Ottima la direzione
della terna arbitrale. La Vultur già dai primi minuti si vede in
avanti prima con una punizione da destra di Capezzuto al 3’ sulla
quale Pascale svirgola la sfera rischiando un clamoroso autogol e poi
sul seguente corner la conclusione al volo di Sambataro, dopo un
batti e ribatti in area, termina di poco alta. Al 16’ War riceve
palla al limite e smarca in area Nano che da buona posizione manda di
poco alto. Gli ospiti si vedono al 20’ con una punizione da destra
di Marchesano che va di poco alta, ma al 24’ è la Vultur ad andare
vicina al gol quando, su una punizione da destra di Sambataro, Nano
devia di testa sfiorando il palo opposto. Ancora Vultur pericolosa al
33’ quando a seguito di una rapida azione Lorusso smarca in area
War che si fa anticipare da Tammone in uscita. Il primo tempo si
chiude con un tentativo dai 20 metri di Martoccia che raccoglie una
corta respinta della difesa ospite su precedente corner di Sambataro,
ma Tammone blocca. Nella ripresa gli ospiti si vedono al 2’ con un
tiro sbilenco in area di Petrocelli che va sul fondo. La Vultur
inizia a fare sul serio ed al 3’ dopo un’azione insistita sulla
sinistra Martoccia-Lorusso quest’ultimo entra in area e viene
atterrato da un avversario guadagnandosi un giusto penalty che War
trasforma spiazzando in rasoterra Tammone alla sua sinistra. Ancora
War al 5’, dopo un’azione di scambio sulla destra con Nano, entra
in area ma non inquadra la porta. Il raddoppio arriva al 9’ quando
da un lancio di Toglia, War fa velo per Martoccia che da sinistra
scambia in area con Marino che dalla linea di fondo serve allo stesso
Martoccia un assist d’oro che da due passi corregge in rete. Il
tris è servito al 11’ quando Toglia accelera centralmente e apre a
destra per Nano che avanza e dalla linea di fondo crossa in area dove
Marino appoggia in rete da due passi. Gli ospiti si vedono con una
punizione da destra di Salvia al 14’ che Donnaianna alza oltre la
traversa. Il poker arriva al 15’ quando, dopo una rapida azione
locale, Sambataro va via sulla destra e crossa in area dove un
avversario tocca con la mano e l’arbitro decreta il penalty che lo
stesso Sambataro realizza con potenza e freddezza. Gli ospiti cercano
il gol della bandiera e dopo il tentativo dal limite di Marchesano al
20’ che dal limite sinistro sfiora il primo palo, il gol arriva al
22’ quando dalla stessa posizione è Petrocelli ad indirizzare la
sfera in rete sul palo opposto con un tiro a giro. Al 32’, su
corner da sinistra di Petrocelli, è Grieco a mandare di poco alto di
testa da due passi. Vultur pericolosa al 37’ quando Rella, smarcato
in area da Marino, scaglia un diagonale che sfiora il palo alla
destra di Tammone. La ‘’cinquina’’ arriva al 40’ quando
dopo un’insistita azione sulla sinistra Deoregi smarca in area
Marino che con un preciso rasoterra batte Tammone in uscita. La
Vultur va vicina alla sesta rete nei minuti di recupero prima con un
tiro da fuori area di Celentano che sfiora il palo alla destra di
Tammone e poi con Rella che manca il tap-in su un invitante cross da
destra di Nano. Al fischio finale grande soddisfazione sul fronte
bianconero per la larga vittoria e un po' di amarezza sul fronte
ospite.